Si rinnovano anche quest’anno le iniziative culturali della Diocesi di Trieste, attraverso la Cattedra di San Giusto, con la collaborazione del Club della Repubblica, con la riproposizione gli Incontri con l’Autore con cui si dà conto dei contributi di maggior originalità al dibattito in corso, sui temi più rilevanti di ambito etico, storico, politico, senza steccati di appartenenza e con una gradita sintesi tra posizioni anche culturali, non strettamente omogenee.
Gli eventi si svolgeranno presso la sala “Piccola Fenice” del Circolo Aziendale Fincantieri-Wärtsilä, in via San Francesco n. 5.
Sono momenti interessanti con Autori che hanno dato, con le loro pubblicazioni, occasione di discussione e approfondimento su tematiche di attualità.
In ogni incontro, moderato da mons. Crepaldi e dall’avv. Pacor, l’autore stesso presenterà la sua opera e ovviamente seguirà un dibattito che permete di comprendere la dinamica che soggiace e che accompagna l’opera.
La scelta è caduta per il primo dei tre incontri, che si terrà lunedì 8 settembre alle ore 18.00, su Costanza Miriano, opinionista tra gli altri di RAI 3, prima, ora di Radio Vaticana e del quotidiano Il Foglio. La scorsa settimana sul citato quotidiano è apparso un articolo della nostra ospite, giustamente polemico nei confronti di Jagues Attali importante maître à penser d’Oltralpe, su temi economici e previsioni su futuri assetti di società e stati. Sempre Attali con le proprie riflessioni propone un’immagine futura di famiglie disarticolate quanto a partner e figli, in uno schema più sessantottino di ritorno che innovativo. Costanza Miriano nega la probabilità di attuazione degli scenari immaginari e si richiama all’attualità dei valori della famiglia, appaganti le nostre esigenze di vita e che premiano i sacrifici e talune limitazioni con i successi dei singoli componenti del gruppo famigliare determinati da un armonico aspetto. Polemista internazionale solo in Italia ha venduto oltre 100 mila libri e per l’ultimo uscito “Obbedire è meglio” (Ed. Sonzogno, 2014) si prevedono ulteriori successi di vendita.
Seguirà, lunedì 15 settembre sempre alle 18.00, l’appuntamento con i volumi di Francesco Agnoli, noto opinionista di importanti quotidiani italiani sui rapporti tra scienza e fede, tutt’ora oggetto di interessanti confronti non sempre peraltro scevri da polemiche strumentali.
Nel primo volume – “Scienziati in tonaca” (Ed. La Fontana di Sile, 2013) – si dà conto del dibattito sull’evoluzione scientifica da Copernico a Le Maitre negli ultimi cinque secoli di progressione geometrica delle scoperte scientifiche. Nel secondo – “Scienziati dunque credenti” (Ed. Cantagalli, 2012) – trovano posto riflessioni su progressi della scienza sperimentale con riferimento a Bibbia e Chiesa.
Il terzo incontro, lunedì 22 settembre, con il prof. Roberto Spazzali che presenta il volume “1914 il suicidio dell’Europa” (Ed. Storica, 2014), sarà occasione di dibattito sulle analisi, sulle origini e le crisi degli Stati nella Prima Guerra Mondiale e successivamente vista anche come spinta per molti paesi europei di avvio di regimi totalitari, seppure ovviamente in concorso con le situazioni determinate dei Trattati di pace e dalle crisi economiche devastanti, caratterizzanti il dopoguerra 1918.
Durante gli incontri vi saranno degli intermezzi musicali con i maestri Giorgio Blasco (flauto), Stefano Casaccia (flauti dolci), Ennio Guerrato (chitarra – liuto) e Aurora Roiaz (arpa) che eseguiranno brani di Gustavson, Rosseau, Kotzeluch, Galilei, Carulli.
Con gli “Incontri con l’Autore” si ofre l’occasione a tutte le persone pensose di rapportarsi non solo con l’opera-scritta, ma con chi l’ha pensata e redatta. È un’occasione, anche per i giovani, di uno snello ma proficuo rapportarsi con coloro che offrono una lettura di fatti ed avvenimenti che non ci sono estranei.
Crescere nella conoscenza è sempre un sano arricchimento culturale e spirituale.