Essendo trascorsi sette anni dall’inizio del mio ministero pastorale nell’amata Chiesa di Trieste, concluso solennemente il V Sinodo Diocesano della Fede e consegnati alla Diocesi i suoi frutti, ritengo sia giunto il tempo d’iniziare la mia prima Visita Pastorale alla Diocesi.
La Visita pastorale sarà un’ulteriore grazia che il Padre celeste concede alla nostra Chiesa, per incrementare la sua testimonianza di fede e di amore nel Figlio suo Gesù Cristo, nostro Salvatore e Redentore, e per renderla pronta ad accogliere il dono dello Spirito Santo e obbediente alla sua azione di santificazione delle nostre anime.
Considerata come una grazia divina e soprannaturale, la Visita pastorale si configura anche come una preziosa opportunità di crescita nella comunione ecclesiale, intesa come generosa disposizione interiore alla valorizzazione dei tanti carismi e ministeri presenti nella nostra Chiesa, ad una rinnovata capacità di collaborazione pastorale tra il Vescovo, i presbiteri, i religiosi e le religiose e tutti i fedeli laici; a promuovere uno slancio missionario proteso a far giungere a tutti l’Evangelii gaudium – la gioia del Vangelo – come indicatoci dal Santo Padre Francesco; a coltivare senza ritardi e pigrizie quelle attività caritative che sono espressione genuina dell’alta considerazione che noi cristiani riserviamo ai poveri e agli emarginati, visti come i primi e trattati da privilegiati.
Con questi intendimenti, in ossequio all’insegnamento del Concilio Ecumenico Vaticano II e a norma dei can. 396, 397, 398 del Codice di Diritto Canonico
INDICO
LA PRIMA VISITA PASTORALE DEL MIO SERVIZIO EPISCOPALE
che, con la grazia di Dio, svolgerò a. partire dal 1 Marzo 2017, Mercoledì delle Ceneri.
Sarà mia cura inviare per l’Avvento una Nota Pastorale alla Diocesi, nella quale saranno delineati il carattere e la finalità della Visita ed indicate le modalità di svolgimento e di attuazione della stessa.
Fin d’ora chiedo a tutta la comunità diocesana, di voler accompagnare con la preghiera la Visita Pastorale ed affido ogni suo frutto all’intercessione della Beata Vergine Maria Madre e Regina, di S. Giusto martire, nostro Patrono, e del B. Francesco Bonifacio.
Il Signore benedica la nostra Chiesa e ci conceda con abbondanza il dono del Suo Spirito, perché possiamo sperimentare la Sua presenza e la gioia di essere testimoni credibili del Vangelo.
DALLA CURIA VESCOVILE
Trieste, 21.11.2016
Presentazione della Beata Vergine Maria
+ Giampaolo Crepaldi, Arcivescovo
Vescovo di Trieste
sac. Giorgio Petrarcheni
Cancelliere Vescovile
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Decreto di nomina del
SEGRETARIO GENERALE DELLA VISITA PASTORALE
Avendo indetto la Visita Pastorale della Diocesi, allo scopo di essere efficacemente coadiuvato nei molteplici settori nei quali si richiede una serena e puntuale verifica, visto il can. 396 § 2 del C.I.C. con il presente decreto
NOMINO
il Rev. Sac. Andrea Mosca,
SEGRETARIO GENERALE DELLA VISITA PASTORALE
Nel sceglierLa per questo incarico, Le affido i seguenti compiti che Lei svolgerà prima della mia visita alle comunità parrocchiali:
- prima della Sua visita:
a) approntare dei questionari riguardanti la pastorale e l’amministrazione della Parrocchia ed inviarli alle comunità parrocchiali, così da poterne far emergere gli aspetti qualificanti (in positivo ed in negativo);
b) concordate con i Parroci e i Convisitatori i giorni della loro visita alla parrocchia;
c) analizzare le relazioni presentate dai Convisitatori ed approntarne una sintesi da presentarmi;
d) concordare con me ed i Parroci i giorni della mia visita alla parrocchia ed organizzarne gli aspetti tecnici;
- dopo la mia visita, assieme ai Convisitatori, coadiuvarmi nella stesura di una relazione complessiva della visita.
Resterà inoltre a disposizione per eventuali ulteriori necessità connesse alla Visita pastorale.
AugurandoLe ogni bene nel Signore per un proficuo servizio alla Chiesa di Trieste, invoco su di Lei la mia paterna benedizione.
DALLA CURIA VESCOVILE
Trieste, 21.11.2016
+ Giampaolo Crepaldi, Arcivescovo
Vescovo di Trieste
sac. Giorgio Petrarcheni
Cancelliere Vescovile
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Decreti di nomina dei
CONVISITATORI
Avendo indetto la Visita Pastorale della Diocesi, allo scopo di essere efficacemente coadiuvato nei molteplici settori nei quali si richiede una serena e puntuale verifica, visto il can. 396 § 2 del C.I.C. con il presente decreto
NOMINO
il Dott. Eugenio Santoro
in qualità di Direttore dell’Ufficio Amministrativo Diocesano,
CONVISITATORE nella mia VISITA PASTORALE
Nel sceglierLa per questo incarico, Le affido i seguenti compiti che Lei svolgerà prima della mia visita alle comunità parrocchiali:
- prima della Sua visita:
a) esaminare i questionari approntati dalla Segreteria, e dalla medesima inviati alle Parrocchie, individuando gli aspetti qualificanti (in positivo ed in negativo);
b) concordate con la Segreteria ed i Parroci i giorni della Sua visita alla parrocchia;
- nella Sua visita:
a) prendere visione delle strutture parrocchiali;
b) appurare la presenza dei Registri contabili ed apporre la propria firma, dopo averne verificata la regolarità;
c) verificare con il Parroco ed il Consiglio per gli Affari Economici quanto emerso dai questionari;
- dopo la Sua visita, assieme agli altri Convisitatori, stendere una relazione della visita sottolineando gli aspetti qualificanti (in positivo ed in negativo) riscontrati.
Detta relazione dovrà essere consegnata al Segretario entro una settimana.
AugurandoLe ogni bene nel Signore per un proficuo servizio alla Chiesa di Trieste, invoco su di Lei ed i Suoi cari la mia paterna benedizione.
DALLA CURIA VESCOVILE
Trieste, 21.11.2016
+ Giampaolo Crepaldi, Arcivescovo
Vescovo di Trieste
sac. Giorgio Petrarcheni
Cancelliere Vescovile
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Avendo indetto la Visita Pastorale della Diocesi, allo scopo di essere efficacemente coadiuvato nei molteplici settori nei quali si richiede una serena e puntuale verifica, visto il can. 396 § 2 del C.I.C. con il presente decreto
NOMINO
il Rev. sac. Giorgio Petrarcheni,
in qualità di Cancelliere,
CONVISITATORE nella mia VISITA PASTORALE
Nel sceglierLa per questo incarico, Le affido i seguenti compiti che Lei svolgerà prima della mia visita alle comunità parrocchiali:
- prima della Sua visita:
a) esaminare i questionari approntati dalla Segreteria, e dalla medesima inviati alle Parrocchie, individuando gli aspetti qualificanti (in positivo ed in negativo);
b) concordate con la Segreteria ed i Parroci i giorni della Sua visita alla parrocchia;
- nella Sua visita:
a) prendere visione delle strutture parrocchiali;
b) appurare la presenza dei Registri. canonici (Battesimi, Cresime, Matrimoni, etc … ) ed apporre la propria firma, dopo averne verificata la regolarità;
c) verificare con il Parroco ed i Vicari Parrocchiali quanto emerso dai questionari;
- dopo la Sua visita, assieme agli altri Convisitatori, stendere una relazione della visita sottolineando gli aspetti qualificanti (in positivo ed in negativo) riscontrati.
Detta relazione dovrà essere consegnata al Segretario entro una settimana.
AugurandoLe ogni bene nel Signore per un proficuo servizio alla Chiesa di Trieste, invoco su di Lei la mia paterna benedizione.
DALLA CURIA VESCOVILE
Trieste, 21.11.2016
+ Giampaolo Crepaldi, Arcivescovo
Vescovo di Trieste
Graziella Biasi
Notaio di Curia
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Avendo indetto la Visita Pastorale della Diocesi, allo scopo di essere efficacemente coadiuvato nei molteplici settori nei quali si richiede una serena e puntuale verifica, visto il can. 396 § 2 del C.I.C. con il presente decreto
NOMINO
il Rev. sac. Antonio Greco,
in qualità di Direttore dell’Ufficio Beni Culturali,
CONVISITATORE nella mia VISITA PASTORALE
Nel sceglierLa per questo incarico, Le affido i seguenti compiti che Lei svolgerà prima della mia visita alle comunità parrocchiali:
- prima della Sua visita:
a) esaminare i questionari approntati dalla Segreteria, e dalla medesima inviati alle Parrocchie, individuando gli aspetti qualificanti (in positivo ed in negativo);
b) concordate con la Segreteria ed i Parroci i giorni della Sua visita alla parrocchia;
- nella Sua visita:
a) prendere visione delle strutture parrocchiali;
b) verificare l’Archivio parrocchiale, appurare la presenza dell’inventario dei beni artistici ed apporre la propria firma, dopo averne verificata la regolarità;
c) verificare con il Parroco ed i Vicari Parrocchiali quanto emerso dai questionari;
- dopo la Sua visita, assieme agli altri Convisitatori, stendere una relazione della visita sottolineando gli aspetti qualificanti (in positivo ed in negativo) riscontrati.
Detta relazione dovrà essere consegnata al Segretario entro una settimana.
AugurandoLe ogni bene nel Signore per un proficuo servizio alla Chiesa di Trieste, invoco su di Lei la mia paterna benedizione.
DALLA CURIA VESCOVILE
Trieste, 21.11.2016
+ Giampaolo Crepaldi, Arcivescovo
Vescovo di Trieste
sac. Giorgio Petrarcheni
Cancelliere Vescovile