Quando riconosciamo Gesù nell’Ostia santa, lo riconosciamo anche nel fratello che soffre. Dall’Eucaristia nascono le mille attività caritative delle nostre parrocchie e della nostra Chiesa diocesana.
Dall’Eucaristia si sprigiona la responsabilità cristiana, dei fedeli laici, nella costruzione di una società buona, giusta e fraterna di cui tutti oggi avvertiamo il bisogno, soprattutto quando vediamo messi a repentaglio, con insipienza politica, i principi fondamentali che danno senso al nostro vivere in società, principi autorevolmente riaffermati da Papa Francesco nell’Esortazione Apostolica Amoris laetitia

Riportiamo l’omelia dell’arcivescovo mons. Crepaldi per la solenne Celebrazione eucaristica conclusa con la benedizione della Città con l’effige della Madonna di Fatima

La preoccupazione e la solidarietà della Chiesa di Trieste nella presa di posizione per la difficile situazione dello stabilimento di Bagnoli

Nell’omelia dell’Arivescovo l’attenzione verso i tanti risparmiatori defraudati e la preoccupazione per situazione che si profila nel prossimo futuro della Wärtsilä

L’aver riflettuto nei tre anni del Sinodo diocesano sulla fede – annunciata, celebrata e testimoniata – si rivela ora come la premessa che deve aprire la nostra Chiesa diocesana ad accogliere la grazia della misericordia divina e, nello stesso tempo, a farsi evangelizzatrice e missionaria della stessa grazia

Nella giornata di preghiera per le vocazioni festeggiati gli anniversari di ordinazione dei presbiteri e di consacrazione dei religiosi e delle religiose.