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Splendor Sanctitatis – Cattedra di San Giusto Quaresima 2014

 

 

 

 

 

 

 

 

Splendor Sanctitatis è quell’eroicità delle virtù che la Chiesa riconosce nella vita dei santi. Il Concilio Vaticano II nella costituzione Lumen Gentium afferma che “Nella vita di quelli che, sebbene partecipi della nostra natura umana, sono tuttavia più perfettamente trasformati nell’immagine di Cristo, Dio manifesta agli uomini in una viva luce la sua presenza e il suo volto” (LG n.50). Nell’imminenza della canonizzazione di due amatissimi Papi – Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II – che con la loro vita e con il loro ministero sono stati due campioni di santità cristiana, la Cattedra di San Giusto, nel tempo forte della Quaresima, dedica alle figure di questi santi e ai percorsi di santità nel quotidiano quattro serate di riflessione e spiritualità nella chiesa cattedrale di San Giusto alle ore 20.30.

L’Arcivescovo nella presentazione alla stampa della iniziative quaresimali della Diocesi ha ricordato la figura di Giovanni XXIII, il Papa buono, che ha avviato il Concilio Vaticano II con l’intento di un profondo rinnovamento spirituale della Chiesa, da realizzarsi con un rinnovato incontro con il Signore. Memorabile la sua apparizione alla finestra del palazzo apostolico la sera in cui si avviò il Concilio in quel richiamo, così tenero e indimenticabile, alla luna e ai bambini, come se volesse dire alla Chiesa tutta che per essere santa deve guardare al cielo con gli occhi dei bambini. Il primo appuntamento della Cattedra, mercoledì 12 marzo, sarà dedicato a questa grande figura con una meditazione del Card. Angelo Comastri, Arciprete della Basilica Papale di San Pietro in Vaticano, sul tema “Giovanni XXIII: la forza della bontà”.

Mons. Crepaldi ha poi ricordato Giovanni Paolo II, Papa da lui molto amato e che lo ha ordinato vescovo, che ci ha insegnato con la sua vita la forza liberante del messaggio evangelico: con il Vangelo e solo con il Vangelo lui è riuscito a liberare il continente europeo da una delle dittature più disumane che la storia abbia mai conosciuto, la dittatura del marxismo, e ha indicato nell’uomo, redento dal Signore, la via fondamentale della Chiesa. A presentare il tema “La santità di Giovanni Paolo II” sarà, mercoledì 19 marzo, il Card. Leonardo Sandri, Prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali.

Gli altri due qualificati relatori sono stati invitati soprattutto per far conoscere le tante strade che il cristiano può percorrere per raggiungere la vetta della santità.

Chiara Amirante, fondatrice della Comunità Nuovi Orizzonti, ci indica la via della carità e la indica soprattutto ai giovani. Mercoledì 26 marzo sarà lei ad offrirci la sua riflessione su “Santità e amore per i poveri”. E i giovani della Diocesi prepareranno particolarmente questo incontro con due serate di Esercizi spirituali, il 24 e 25 marzo, promossi dalla Pastorale Giovanile sul tema “Le periferie esistenziali: in cammino verso la santità”.

Salvatore Martinez, Presidente nazionale del Rinnovamento nello Spirito Santo, nell’ultimo incontro di mercoledì 2 aprile, proporrà la sua meditazione e testimonianza sul tema “La santità dono dello Spirito” a rimarcare la strada edificante verso la santità rappresentata dalla apertura allo Spirito Santo, quale strada maestra per sconfiggere gli spiriti mondani che opprimono il cuore e la vita di tanti nostri contemporanei.

La santità, ha affermato mons. Crepaldi, non è cosa campata per aria o stravagante ma riguarda la quotidianità della nostra vita. In poche parole ha a che fare con una questione decisiva: se vogliamo costruire la nostra vita senza Dio e contro Dio o se vogliamo invece costruirla con Dio.