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Invito alla Settimana Liturgica a Trieste


Scritto da mons. Giampaolo Crepaldi . La nostra Chiesa tergestina si sta preparando ad accogliere i numerosi partecipanti delle Diocesi d’Italia che seguiranno i lavori della Settimana Liturgica Nazionale. Sarà un appuntamento di alto profilo scientifico, ma anche di concreta unità tra Chiese sorelle. Il convegno, che giunge quest’anno alla sessantaduesima edizione, raduna un gran numero di sacerdoti, religiosi e laici, stretti attorno all’interesse per la liturgia.
Ma l’edizione triestina, segnerà l’apertura ad un altro importante ambito della vita ecclesiale: quello della catechesi. Sotto il denominatore comune dell’educazione, infatti, si raduneranno per riflettere anche catechisti ed altri operatori pastorali.
Ma, come ho avuto già modo dire, quello triestino sarà un appuntamento significativo per l’invito a partecipare rivolto alle Chiese sorelle delle vicine Slovenia, Austria e Croazia. La gioia di avere alcuni vescovi di quelle terre a presiedere le varie celebrazioni sarà un bel momento di fraterna comunione e di scambio reciproco di esperienze.
Particolarissima, poi, è l’attenzione che avremo per i cristiani delle altre confessioni, così numerosi nella nostra città. Alla tematica ecumenica è dedicato anche un approfondimento per i convegnisti.
Da questo numero, il nostro Settimanale Vita Nuova ha predisposto una serie di approfondimenti volti a prepararci a vivere in maniera fruttuosa il convegno. Vi confesso che non è stato facile pensare all’itinerario delle relazioni: il rapporto liturgia-catechesi è un tema tanto urgente quanto complesso, di scottante attualità, sottoposto dai Vescovi italiani all’attenzione di tutta la Chiesa in questo decennio 2011-2020.
L’emergenza educativa, di cui ha parlato il Santo Padre Benedetto XVI, si gioca anche a livello delle nostre parrocchie, luoghi formativi alla vita in Cristo, quindi alla vita pienamente umana. Come educhiamo le giovani generazioni, gli adulti, gli sposi, ecc.? Soffermarsi a riflettere su tutto ciò è un dovere che i tempi ci chiedono.
Renderci pienamente conto della qualità formativa che la liturgia ha nel processo verso la piena maturità in Cristo, sarà a mio parere uno dei frutti più gustosi che la Settimana Liturgica Nazionale lascerà a noi e alle Chiese d’Italia. Celebrare bene, con devozione ed intelligente fedeltà è azione educativa permanente ed efficace.
Auspico che i sacerdoti, i diaconi e i fedeli della nostra Diocesi si iscrivano in gran numero. Sarà un’arricchente esperienza di studio e di fraternità nella fede. Ma sarà anche il modo migliore per dare l’avvio al nuovo anno pastorale pre-sinodale, centrato attorno all’Eucaristia.
Fin da ora il mio grazie a S.E. Mons. Felice di Molfetta, presidente del Centro di Azione Liturgica e al suo staff per aver scelto Trieste come sede di questo importante convegno. E il mio benvenuto a quanti si stanno già iscrivendo in questi giorni.

La nostra Chiesa tergestina si sta preparando ad accogliere i numerosi partecipanti delle Diocesi d’Italia che seguiranno i lavori della Settimana Liturgica Nazionale. Sarà un appuntamento di alto profilo scientifico, ma anche di concreta unità tra Chiese sorelle. Il convegno, che giunge quest’anno alla sessantaduesima edizione, raduna un gran numero di sacerdoti, religiosi e laici, stretti attorno all’interesse per la liturgia.
Ma l’edizione triestina, segnerà l’apertura ad un altro importante ambito della vita ecclesiale: quello della catechesi. Sotto il denominatore comune dell’educazione, infatti, si raduneranno per riflettere anche catechisti ed altri operatori pastorali.

Ma, come ho avuto già modo dire, quello triestino sarà un appuntamento significativo per l’invito a partecipare rivolto alle Chiese sorelle delle vicine Slovenia, Austria e Croazia. La gioia di avere alcuni vescovi di quelle terre a presiedere le varie celebrazioni sarà un bel momento di fraterna comunione e di scambio reciproco di esperienze.
Particolarissima, poi, è l’attenzione che avremo per i cristiani delle altre confessioni, così numerosi nella nostra città. Alla tematica ecumenica è dedicato anche un approfondimento per i convegnisti.

Da questo numero, il nostro Settimanale Vita Nuova ha predisposto una serie di approfondimenti volti a prepararci a vivere in maniera fruttuosa il convegno. Vi confesso che non è stato facile pensare all’itinerario delle relazioni: il rapporto liturgia-catechesi è un tema tanto urgente quanto complesso, di scottante attualità, sottoposto dai Vescovi italiani all’attenzione di tutta la Chiesa in questo decennio 2011-2020.

L’emergenza educativa, di cui ha parlato il Santo Padre Benedetto XVI, si gioca anche a livello delle nostre parrocchie, luoghi formativi alla vita in Cristo, quindi alla vita pienamente umana. Come educhiamo le giovani generazioni, gli adulti, gli sposi, ecc.? Soffermarsi a riflettere su tutto ciò è un dovere che i tempi ci chiedono.

Renderci pienamente conto della qualità formativa che la liturgia ha nel processo verso la piena maturità in Cristo, sarà a mio parere uno dei frutti più gustosi che la Settimana Liturgica Nazionale lascerà a noi e alle Chiese d’Italia. Celebrare bene, con devozione ed intelligente fedeltà è azione educativa permanente ed efficace.

Auspico che i sacerdoti, i diaconi e i fedeli della nostra Diocesi si iscrivano in gran numero. Sarà un’arricchente esperienza di studio e di fraternità nella fede. Ma sarà anche il modo migliore per dare l’avvio al nuovo anno pastorale pre-sinodale, centrato attorno all’Eucaristia.

Fin da ora il mio grazie a S.E. Mons. Felice di Molfetta, presidente del Centro di Azione Liturgica e al suo staff per aver scelto Trieste come sede di questo importante convegno. E il mio benvenuto a quanti si stanno già iscrivendo in questi giorni.

INFORMAZIONI GENERALI

Sede
La 62a Settimana Liturgica Nazionale si terrà presso il Molo IV, situato nel cuore della città sul mare.

Programma definitivo
E’ in fase di preparazione e sarà disponibile su questo sito entro aprile 2011.

Modalità di partecipazione
La Settimana è aperta a tutti: Sacerdoti, Diaconi, Religiosi/e, Seminaristi e Laici.

Iscrizione
L’iscrizione alla Settimana è obbligatoria.
Ci sono due diverse tipologie di iscrizione.

PENDOLARI (non necessitano di prenotazione alberghiera).
La quota di partecipazione è di euro 50,00 e comprende la partecipazione di lavori contressuali; tutti i pasti e le escursioni verranno conteggiate singolarmente (v. scheda di partecipazione).

PARTECIPANTI
(necessitano di prenotazione alberghiera).
La quota comprende la partecipazione ai lavori congressuali;  4 pernottamenti, pasti ed escursioni.

Ci sono alcuni posti limitati  presso la Casa dello Studente o Istituti religiosi.

Hotel 4 stelle camera singola (a persona) sistemazione alberghiera + quota di partecipazione
euro  420,00

Hotel 4 stelle camera doppia (a persona) sistemazione alberghiera + quota di partecipazione
euro  380,00

Casa dello Studente o Istituti religiosi (a persona) sistemazione alberghiera + quota di partecipazione
euro  220,00

Info: settimanaliturgica@theoffice.it sito web: www.theoffice.it/settimanaliturgica

numeri utili: Via San Nicolò 14 | 34121 Trieste | tel. 040 368343 +1 int. 15 | fax 040 368808

giovedì 09 giugno 2011