Comunicato della Curia Vescovile

Trieste, 12 settembre 2011

Si rende pubblica la presente nota per un servizio di verità sul polverone Moncini.

1-     La doverosa iniziativa di evidenziare l’inopportunità che il Sig. Moncini come organizzatore e partecipante ad una festa dei bambini, presa da mons. Ettore Malnati e sollecitata da alcuni genitori della sua parrocchia, rispondeva esclusivamente a preoccupazioni educative e formative. Ogni altra interpretazione risulta essere strumentale e falsa. A questo riguardo sono state fornite al Parroco della Madonna del Mare le necessarie istruzioni per interrompere la collaborazione con l’associazione Buone Pratiche onlus fino a quando la situazione sarà pienamente chiarita.

2-     Il percorso di recupero del Sig. Moncini attraverso una sua dedizione ai poveri ed emarginati della città è cosa lodevole e da incoraggiare. Tutto questo, però, non va ad intaccare i motivi di inopportunità del coinvolgimento del Sig. Moncini in una festa di bambini. Tali motivi sono ben condivisi da chi abbia pacatezza di discernimento e un pizzico di buon senso.

3-     La visita dell’Arcivescovo – ignaro di tutto –  alle strutture di don Vatta, accompagnata da una partecipe attenzione verso tutti i presenti, dirigenti ed ospiti, va tenuta nel suo significato originale. Decontestualizzarla, interpretandola come una approvazione dei vissuti di coloro che erano presenti, è una interpretazione fuori luogo e impropria. Anche i resoconti de ‘Il Piccolo’ sulla vicenda si presentano come delle forzature che possono dare adito a dietrologie fuorvianti.

Si invita tutti a trattare la questione sopra richiamata con saggezza ed equilibrio, mantenendola in quegli ambiti propri che consentono di affrontarla nelle prospettive della verità e della carità, indispensabili per chiunque abbia a cuore il vero bene della nostra Città.

Comunicato della Curia Vescovile