Domani, 13 luglio, si celebrerà a Trieste un atteso e significativo evento storico: l’incontro tra i due Presidenti delle Repubbliche italiana e slovena, Sergio Mattarella e Borut Pahor, i quali, si porteranno a Basovizza a rendere omaggio alle vittime delle foibe e ai quattro fucilati nei rispettivi monumenti. Di seguito, nel Palazzo della Prefettura di Trieste, parteciperanno alla restituzione alla Comunità slovena del Narodni Dom, bruciato dai fascisti nel 1920. Sono ad invitare i cristiani della Città ad accompagnare questo evento, a cui sono stato invitato, con una preghiera fervorosa affinché venga accolto da tutti come il segno di un ritrovato spirito di amicizia civile e di riconciliazione tra la popolazione italiana e slovena, tanto necessario dopo gli anni bui della guerra e del post-guerra e di una rovinosa conflittualità. La Chiesa Cattolica, che pagò un prezzo altissimo a causa di disumane posizioni ideologiche, continuerà la sua missione di annunciare il Vangelo della riconciliazione, che affida all’intercessione dei martiri beati don Francesco Bonifacio, italiano, e Lojze Grozde, sloveno.
✠ Giampaolo Crepaldi
Trieste, 12 luglio 2020