2 feb | Veglia di preghiera per la Giornata della Vita Consacrata

2019-VC - 02-02-19 - Locandina per la Veglia di Preghiera per la Vita Consacrata

Sabato 2 febbraio, si celebra la Giornata Mondiale per la Vita Consacrata. Anche nella nostra Diocesi si vuole dare rilievo a questo appuntamento così importante della Chiesa universale, attraverso una Veglia di Preghiera che si svolgerà presso la Chiesa Parrocchiale di Madonna del Mare in piazzale Rosmini, alle ore 20.30, con la presenza del nostro Vescovo Giampaolo e di tutti i Consacrati e Consacrate.

Questo appuntamento avviene nel contesto della Visita Pastorale che il nostro Vescovo sta facendo presso la medesima parrocchia che è amministrata dal una comunità religiosa di Frati Minori.

Come avvenuto negli ultimi anni, anche questo momento di preghiera sarà caratterizzato da alcune testimonianze di religiose, impegnate in diversi ambiti della pastorale diocesana. Testimonianze che non hanno tanto lo scopo di far conoscere il lavoro che i consacrati svolgono nelle comunità o nei diversi ambiti in cui operano, ma comunicare, esprimere e condividere le profonde motivazioni di fede e carità che motivano determinate scelte vocazionali.

Infatti, nel recente incontro che i religiosi e le religiose della Diocesi hanno avuto con il Vescovo in occasione degli auguri natalizi, il presule si è rivolto a loro esortandoli a comunicare alla Chiesa e alla società non solo cosa fanno, ma prima di tutto cosa sono; non solo le opere e le attività che caratterizzano le loro famiglie religiose, ma la profondità e la bellezza di una scelta così radicale per il Signore; lo stile di una vocazione, il perché di una scelta segnata dalla povertà, dall’obbedienza, dalla castità, orientata alla carità e nella preghiera.

Per questo motivo, la veglia di preghiera del 2 febbraio prossimo, si concentra e prende spunto dalle parole che Papa Francesco ha rivolto proprio ai consacrati nella giornata dello scorso anno: “La Vita Consacrata nasce e rinasce dall’incontro con Cristo”. La vocazione religiosa alla vita consacrata non si esprime in un solo momento che rimane immutabile per tutta la vita, ma ogni giorno deve essere rinnovata e rifondata in Cristo. Non è sufficiente “fare i voti” una volta nella vita, ma è fondamentale rinnovare quella profonda adesione a Cristo (nascere e rinascere) attraverso una quotidiana maturazione nella fede e mediante la carità.

La dimensione pasquale della Vita Consacrata, dice Papa Francesco, si caratterizza come un viaggiare su un doppio binario: “da una parte l’iniziativa d’amore di Dio, da cui tutto parte e a cui dobbiamo sempre tornare; dall’altra la nostra risposta, che è di vero amore quando è senza se e senza ma, quando imita Gesù povero, casto e obbediente. Così, mentre la vita del mondo cerca di accaparrare, la vita consacrata lascia le ricchezze che passano per abbracciare Colui che resta. La vita del mondo insegue i piaceri e le voglie dell’io, la vita consacrata libera l’affetto da ogni possesso per amare pienamente Dio e gli altri. La vita del mondo s’impunta per fare ciò che vuole, la vita consacrata sceglie l’obbedienza umile come libertà più grande. E mentre la vita del mondo lascia presto vuote le mani e il cuore, la vita secondo Gesù riempie di pace fino alla fine, come nel Vangelo della presentazione di Gesù al Tempio, dove gli anziani Simeone e Anna, arrivano felici al tramonto della vita, con il Signore tra le mani e la gioia nel cuore” (Papa Francesco, Omelia, 2 febbraio 2018).

Uniamoci tutti, allora in preghiera sabato 2 febbraio, per aiutare e sostenere i consacrati e le consacrate della nostra Diocesi a rinascere, nella santità della loro vocazione, per la vita della nostra Chiesa tergestina.