DIOCESI DI TRIESTE
AVVENTO: TEMPO DI SPERANZA
MESSAGGIO
+ Giampaolo Crepaldi
25 novembre 2017
Carissimi fratelli e sorelle,
1. Il tempo liturgico dell’Avvento è il tempo della speranza cristiana. Durante questo tempo, infatti, la Chiesa alimenta e sostiene la nostra speranza, preparandoci a celebrare la venuta di Dio e stimolandoci a contemplare il mistero dell’Incarnazione di Gesù, cioè la venuta dl Verbo fatto uomo per la salvezza di tutti. Questo mistero salvifico è espresso splendidamente nel primo Prefazio di Avvento, dove si sottolinea che il Signore “al suo primo avvento nell’umiltà della nostra natura umana, portò a compimento la promessa antica, e ci aprì la via dell’eterna salvezza”. Proprio a partire da questo straordinario mistero, Benedetto XVI ha definito l’Avvento “il tempo della presenza e dell’attesa dell’eterno” e ci ha ricordato che è “la stagione spirituale della speranza, e in esso la Chiesa intera è chiamata a diventare speranza, per se stessa e per il mondo”. Anche Papa Francesco ha spiegato che “il tempo di Avvento ci restituisce l’orizzonte della speranza, una speranza che non delude perché è fondata sulla Parola di Dio. Una speranza che non delude, semplicemente perché il Signore non delude mai! Lui è fedele”.
2. Affinché la nostra speranza sia autenticamente cristiana e, quindi, capace di purificare i nostri cuori e le nostre menti da illusioni peccaminose e mondane, nel tempo dell’Avvento sarà necessario far tesoro dell’invito che ci viene dalla liturgia a vigilare e a pregare. Il “vigilare” richiama l’immagine espressa in Is 21,11-12: “Sentinella quanto resta della notte?” Come sentinelle nella notte ci viene chiesto di essere vigilanti. La vigilanza ci consente di non fermarci alle apparenze, ma di andare in profondità e di imparare a leggere e vedere le vie di salvezza che Dio misteriosamente ha già tracciato per noi. La preghiera è necessaria per ottenere il dono della speranza; con la preghiera dobbiamo implorare e chiedere soprattutto la forza di amare, per fare strada all’unico Signore che non ci abbandona mai e sempre ci viene incontro.
3. Durante il tempo dell’Avvento, tempo di speranza, vi invito a guardare alla Vergine Maria perché è la Madre celeste di ogni autentica speranza. Opportunamente Papa Francesco ha sottolineato che “Maria è la via che Dio stesso si è preparato per venire nel mondo”ed è “colei che ha reso possibile l’incarnazione del Figlio di Dio, la rivelazione del mistero, avvolto nel silenzio per secoli eterni (Rm 16,25)” grazie “al suo Sì umile e coraggioso”, un Sì che è la base e il fondamento di ogni speranza cristiana. Inoltre, durante il tempo dell’Avvento celebreremo, l’8 di dicembre, la solennità dell’Immacolata Concezione. Questa solennità fa parte del mistero che l’Avvento celebra: Maria, infatti, è il prototipo dell’umanità redenta, il frutto più eccelso della venuta redentiva di Cristo, la Madre, buona e santa, della speranza che non delude. Tutti benedico!