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Celebrazioni della Settimana Santa

CELEBRAZIONI DELLA SETTIMANA SANTA 2014

PRESIEDUTE IN CATTEDRALE DALL’ARCIVESCOVO

 

Noi celebriamo la Pasqua in modo che non solo rievochiamo il ricordo d’un fatto avvenuto, cioè la morte e la risurrezione di Cristo, ma lo facciamo senza tralasciare nessuno degli altri elementi che attestano il rapporto ch’essi hanno col Cristo, ossia il significato dei riti sacri celebrati. In realtà, come dice l’Apostolo: Cristo morì a causa dei nostri peccati e risorse per la nostra giustificazione (Rom 4, 25) e pertanto nella passione e risurrezione del Signore è insito il significato spirituale del passaggio dalla morte alla vita. (Sant’Agostino, dalle Lettere).

 

13 aprile 2014

DOMENICA DELLE PALME
E DELLA PASSIONE DEL SIGNORE
XXIX Giornata Mondiale della Gioventù:
“Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli” (Mt 5,3)

 

La Chiesa commemora oggi il Signore Gesù che entra in Gerusalemme come il “campione” che, accolto da quanti hanno bisogno di salvezza, viene a portare a compimento il suo mistero pasquale.

 

L’Arcivescovo, alle ore 9.30, benedirà le palme e gli ulivi presso la chiesa di Sant’Apollinare (Montuzza); guiderà, quindi, la processione per via Capitolina fino alla Cattedrale dove, alle ore 10.00 (circa), celebrerà la Santa Messa della Passione del Signore.

In caso di pioggia, la benedizione avrà luogo direttamente in Cattedrale alle ore 10.00.

Nel pomeriggio, alle ore 17.00, l’Arcivescovo presiederà il canto di Vespro.

 

17 aprile 2014

GIOVEDÌ SANTO
SANTA MESSA DEL CRISMA

 

La Messa del Crisma, che il Vescovo concelebra con il suo Presbiterio e nella quale si benedicono gli Oli sacri, non è solo una delle principali manifestazioni della pienezza del sacerdozio del Vescovo e un segno di vera comunione dei presbiteri con lui, ma anche un’opportunità di solennizzare il sacerdozio in genere! È auspicabile, quindi, e pastoralmente importante la presenza dei fedeli.

 

L’Arcivescovo, alle ore 9.45, pregherà l’Ora Media in San Giovanni (Battistero) con i presbiteri e i diaconi (diocesani e religiosi) presenti in Diocesi. Con i presbiteri (quali suoi testimoni e cooperatori nella consacrazione del crisma, come anche suoi cooperatori e consiglieri nel ministero quotidiano), alle ore 10.00 presiederà la concelebrazione della Santa Messa Crismale durante la quale si benedicono gli Oli sacri.

 

TRIDUO PASQUALE

   Il Triduo Pasquale della Passione e Risurrezione del Signore è da considerarsi un’unica celebrazione che ha inizio con la Messa nella Cena del Signore, trova il suo fulcro nella Veglia pasquale (madre di tutte le veglie) e termina con i Vespri della Domenica. Il digiuno stesso del venerdì (lodevolmente protratto al sabato e rotto dall’Eucaristia della Veglia) non è da considerarsi penitenziale (come fossimo ancora in Quaresima!), ma un digiuno festivo infrapasquale, nell’attesa della risurrezione.

 

17 aprile 2014

GIOVEDÌ SANTO
SANTA MESSA NELLA CENA DEL SIGNORE

 

 

Mons. Arcivescovo, alle ore 19.00, presiederà la concelebrazione della Santa Messa e farà la lavanda dei piedi a dodici fedeli.

Al termine della celebrazione avrà luogo la traslazione del SS.mo Sacramento alla Cappella della reposizione.

 

18 aprile 2014

VENERDÌ SANTO

 

   Giorno di digiuno e di astinenza: “Verranno giorni quando lo sposo sarà loro tolto, e allora digiuneranno” (Mt 9,15).

   Si raccomanda che l’ufficio delle letture e le lodi mattutine di questo giorno siano celebrati nelle chiese con la partecipazione del popolo.

 

L’Arcivescovo, alle ore 9.00, presiederà l’Ufficio delle Letture e il canto di Lodi.

 

CELEBRAZIONE DELLA PASSIONE DEL SIGNORE

 

In questo giorno in cui «Cristo nostra Pasqua è stato immolato», la Chiesa — con la meditazione della Passione del suo Signore e Sposo e con l’adorazione della Croce — commemora la propria origine dal fianco di Cristo e intercede per la salvezza di tutto il mondo.

 

Alle ore 15.00, l’Arcivescovo presiederà la Celebrazione della Passione del Signore che si svolgerà in tre momenti: Liturgia della Parola, Adorazione della Croce, Comunione eucaristica.

 

VIA CRUCIS

 

Per la loro importanza pastorale, non siano trascurati i pii esercizi, come la “via crucis”… i testi e i canti siano in armonia con lo spirito liturgico.

 

Mons. Arcivescovo, alle ore 21.00, guiderà il pio esercizio della «Via Crucis» da p.zza Vico a San Giusto dove, al termine, rivolgerà la Sua parola ai fedeli e impartirà la Benedizione.

 

19 aprile 2014

SABATO SANTO

 

È bene dedicare questo giorno al silenzio, alla preghiera, al digiuno e alla meditazione, nell’attesa del ritorno dello Sposo dalla morte.

 

L’Arcivescovo, alle ore 9.00, presiederà l’Ufficio delle Letture e il canto di Lodi.

 

19 – 20 aprile 2014

DOMENICA DI PASQUA

NELLA RISURREZIONE DEL SIGNORE

 

CELEBRAZIONE DELLA PASQUA

 

VEGLIA PASQUALE

(nella notte dal 19 al 20 aprile)

 

 

   Alle ore 22.45 l’Arcivescovo benedirà il fuoco nuovo sul sagrato della Cattedrale; dopo l’ingresso processionale in Basilica con il cero pasquale e il canto dell’Exsultet, presiederà la Liturgia della Parola, la Liturgia Battesimale (conferendo i sacramenti dell’iniziazione cri-stiana) e la Liturgia Eucaristica, che sarà concelebrata con i signori Canonici e i Presbiteri che lo desiderano.

 

LITURGIE DEL GIORNO

 

   L’Arcivescovo celebrerà la Santa Messa alle ore 10.00 e impartirà la Benedizione Papale.

 

Alle ore 18.00 presiederà il canto di Vespro.

 

 

   La celebrazione della Pasqua continua nel tempo pasquale. I cinquanta giorni che si succedono dalla Domenica di Risurrezione alla Domenica di Pentecoste, si celebrano nella gioia come un solo giorno di festa, anzi come “la grande domenica”, primizia della vita eterna.