È ripartito l’anno pastorale anche per il Servizio Diocesano di Pastorale Giovanile e riparte con grande entusiasmo perché da domenica 15 ottobre, data di apertura dell’anno pastorale, il Vescovo Giampaolo, attraverso la sua Nota Pastorale ha richiamato l’attenzione di tutta la diocesi verso i giovani, soggetti privilegiati del XV Sinodo mondiale dei Vescovi che si terrà a Roma nell’ottobre 2018. Il tema del Sinodo sarà infatti: I giovani, la fede e il discernimento vocazionale. Nella lettera di presentazione del Sinodo, è il Papa stesso a dichiarare ai giovani: “Ho voluto che foste voi al centro dell’attenzione, perché vi porto nel cuore.”

Anche a Trieste l’anno sarà vissuto con diverse tappe di avvicinamento all’evento sinodale, attraverso la rilettura delle pratiche pastorali nelle realtà della diocesi e l’ascolto dei bisogni dei giovani, anche di quelli lontani. La tradizionale veglia di preghiera in onore del patrono san Giusto segna quindi la prima tappa del cammino spirituale dei giovani di Trieste in questo anno a loro dedicato, e lo faranno attorno al loro Vescovo.

Il tema della veglia è “Che cosa cercate?”: la domanda che Gesù rivolse ai due discepoli del Battista che lo seguivano, una domanda che diventa invito a fare esperienza del Maestro, scoprendo dove egli dimora. Cercare, seguire e dimorare diventano quindi le tre direttrici della serata di preghiera. I giovani infatti sono sempre alla ricerca di mete alte per la loro vita: lo sapeva bene Papa Giovanni Paolo II, il santo dei giovani, che così si rivolse ai tanti giovani arrivati a Roma per la GMG del 2000: ”In realtà, è Gesù che cercate quando sognate la felicità; è Lui che vi aspetta quando niente vi soddisfa di quello che trovate; […] è Gesù che suscita in voi il desiderio di fare della vostra vita qualcosa di grande”. Così è stato anche per s. Giusto, che ha cercato il suo Maestro e Signore e lo ha seguito anche nella persecuzione e nella testimonianza suprema del martirio. Sulle sue orme anche noi, discepoli del 21° secolo, seguiremo Gesù nell’ascolto della sua Parola e, nell’Adorazione Eucaristica, che si prolungherà silenziosa dopo la veglia, potremo fare esperienza di dimorare con Lui.

L’appuntamento per la Veglia è, dunque, nella Basilica Cattedrale il 2 Novembre alle 20.30.