Ritorna forte l’appello alla solidarietà e alla generosità dei triestini che dal 2013, grazie alle Raccolte alimentari, permettono alla Caritas diocesana di sostenere ed accompagnare centinaia di nuclei familiari e persone in difficoltà della nostra città attraverso l’Emporio della Solidarietà. Gli effetti della crisi, della mancanza o della precarietà del lavoro, la vulnerabilità di tanti nuclei familiari esposti al rischio della povertà sono fenomeni ancora fortemente presenti nella nostra realtà e la Chiesa tergestina, seguendo i richiami incessanti del Vescovo, vuole continuare ad essere segno di speranza concreta per questi fratelli e sorelle in difficoltà, attraverso l’azione pastorale della Caritas e del silenzioso e diuturno impegno delle Parrocchie e delle Aggregazioni laicali. È importante questa sottolineatura pastorale, come enfatizza don Alessandro Amodeo, Direttore della Caritas diocesana, perché l’opera di sensibilizzazione alla carità è un continuo richiamo a vivere in pienezza la nostra fede nel Cristo risorto, volto splendente del Padre misericordioso, che ci richiama a farci prossimi ai fratelli sullo stile delle prime comunità cristiane, vivendo e generando una carità che, grazie alla fede, è capace di donare speranza a ciascuno di noi, alle nostre Comunità e al mondo. È uno sforzo che ci è chiesto sul piano spirituale e su quello culturale per aprire il nostro cuore alla speranza e vincere la cultura dello “scarto”.
La Giornata della Raccolta Alimentare a favore dell’Emporio della Solidarietà ci offre una possibilità in più di manifestare questo impegno personale e comunitario, questo esporsi in prima persona per farsi carico dei bisogni del prossimo. Questo aiuto è fondamentale per la nostra città che vede un elevato numero di persone vivere a stretto contatto con l’incertezza e la vulnerabilità economica.
Si rinnova quindi sabato 21 ottobre nei supermercati di Trieste aderenti e nei giorni di sabato 21 e domenica 22 ottobre nelle Parrocchie della Diocesi, la Giornata della Raccolta Alimentare promossa dalla Caritas diocesana di Trieste e giunta alla sua decima edizione.
Dalla sua apertura nell’aprile del 2013, l’Emporio ha sostenuto circa 1200 nuclei familiari per complessive 3000 persone. Ricordiamo che si accede all’Emporio previo colloquio con gli operatori del Centro d’Ascolto diocesano che valutano se il richiedente ha i requisiti necessari. Anche il servizio sociale comunale e alcune parrocchie che hanno aderito al progetto dell’Emporio possono segnalare eventuali beneficiari. Incrociando la composizione anagrafica e la situazione economica del nucleo, viene assegnato un certo numero di punti che verranno caricati su una tessera consegnata al beneficiario con cui potrà fare mensilmente la spesa. I prodotti presenti in Emporio, infatti, non hanno un costo in euro ma in punti. Ogni due mesi i beneficiari hanno un colloquio di verifica/aggiornamento rispetto alla loro situazione in un’ottica di accompagnamento della persona e non di semplice fruizione di un servizio.
I beneficiari del servizio sono nuclei familiari residenti sul territorio triestino, “vulnerabili” cioè caratterizzati da un basso reddito, ad esempio dovuto ad un lavoro poco remunerativo, discontinuo e che quindi non riescono a far fronte a tutte le spese mensili. L’Emporio diventa così un valido sostegno per il bilancio familiare. In particolare va segnalato che in questo modo la Caritas riesce a sostenere delle fasce particolarmente esposte: quella dei nuclei familiari monoparentali con bambini, che sono più del 20% dei destinatari dell’intervento, e quella degli anziani che coprono anch’essi una fascia del 20%.
Oltre alla possibilità di Anche alle parrocchie viene chiesto di collaborare per la Raccolta alimentare attraverso una raccolta ad hoc per l’Emporio nelle giornate di sabato 21 e domenica 22 ottobre. Si potranno portare i prodotti in chiesa, secondo le modalità e gli spazi che i parroci riterranno più opportuni. La Caritas provvederà a spedire una locandina dell’iniziativa con specificati i prodotti di cui vi è maggiormente bisogno. In particolar modo quest’anno abbiamo bisogno di prodotti per l’igiene e detersivi, oltre che prodotti igienici per l’infanzia.
Sia per gli acquisti in supermercato, sia per le donazioni presso le Parrocchie si chiede di seguire le indicazioni che saranno presenti sui volantini in distribuzione.
Un ringraziamento fin d’ora va tutte le persone e le realtà dell’associazionismo della città, cattolico e non solo, che hanno deciso di dare una mano per rendere possibile la Giornata della Raccolta.
Per chi volesse trovare il punto di raccolta più vicino, ecco un elenco dei punti vendita che finora hanno dato la loro adesione e dove sarà possibile offrire qualcosa della propria spesa.
Punto vendita
Bottega del mondo – Via Ss. Martiri 8/d, Trieste
Supermercati Conad
Conad – Strada Statale per Vienna 61, Opicina
Conad – Viale XX Settembre 20, Trieste
Conad – Via Morpurgo 7, Loc. Domio
Supermercati Conad City
Conad City – Via Locchi 26/3, Trieste
Conad City – Via Montorsino 4c, Trieste
Conad Superstore
Conad Superstore – Località Duino
Supermercati Eurospar
Eurospar Aspiag – Via dei Leo 7, Trieste
Eurospar Aspiag – Largo Barriera Vecchia 7, Trieste
Supermercati Despar
Despar – Aspiag – Via Fabio Severo 111, Trieste
Despar – Aspiag – Via Carlo Combi, 19, Trieste
Despar – Aspiag – Via G. D’Annunzio 39/41, Trieste
Supermercati Maxì Bosco
Supermercato Maxì Bosco – Via Coroneo 31/1, Trieste
Supermercato Maxì Bosco – L.go S.Tommaso 2, Opicina
Supermercati PAM
PAM Trieste 1 Elisi – Via Campi Elisi ang. Via d’Alviano, Trieste
PAM Trieste 2 Giulia – Via Giulia 75/3, Trieste
PAM Trieste 3 Miramare – Via Miramare 1, Trieste
PAM Trieste 4 Stock – Via Lionello Stock 4, Trieste
Famila Superstore
Via Valmaura, 4, Trieste