“Religioni fonte di Pace … in ascolto dei testi sacri”

Si è svolto giovedì 27 ottobre l’incontro interreligioso “Religioni fonte di Pace … in ascolto dei testi sacri” organizzato  dalla Diocesi di Trieste a cui hanno partecipato i rappresentanti di tutte le religioni e quasi tutte le confessioni cristiane presenti in città.

Si sono letti i brani dei testi sacri dove vi è una riflessione sull’impegno per la giustizia e la pace. I testi sacri, letti in ebraico, arabo, greco, serbo, poi tradotti in italiano, hanno dato senso all’incontro interreligioso.

L’Arcivescovo mons. Crepaldi ha richiamato la concomitanza con l’incontro di Assisi voluto da S.S. Benedetto XVI a venticinque anni dal primo. Il pastore riformato ha voluto sottolineare che in questi 25 anni si è insieme cercato di costruire uno stile di pace da vivere e proporre per Trieste.

Dall’incontro, che la Commissione diocesana per il dialogo ha curato, è emersa una concreta volontà di continuare ad incontrarsi. La Comunità islamica ha ringraziato per la possibilità che i cristiani hanno loro dato di vivere accanto agli ebrei questo momento.

Nella sala di via Ananian si è percepito un vero senso di fraternità e di rispetto di quei “semina verbi” che Dio ha posto in ogni retto percorso di ricerca della Verità e di essere a Dio graditi per un’umanità dove regni la giustizia e la pace.

L’incontro è stato una risposta all’invito del Papa per aiutare gli uomini di buona volontà a porsi in comunione con la Giornata di riflessione, dialogo e preghiera per la pace e la giustizia nel mondo -“Pellegrini della verità, pellegrini della pace” che, nella stessa giornata, si è tenuta ad Assisi e alla quale ha partecipato S.S. Benedetto XVI.

Leggi gli interventi di del Santo Padre Benedetto XVI Assisi 27.10.2011

Il 1° gennaio scorso, al termine della preghiera dell’Angelus, S.S. Benedetto XVI, così si espresse: “nel Messaggioper l’odierna Giornata della Pace ho avuto modo di sottolineare come le grandi religioni possano costituire un importante fattore di unità e di pace per la famiglia umana, ed ho ricordato, a tale proposito, che in questo anno 2011 ricorrerà il 25° anniversario della Giornata Mondiale di Preghiera per la Pace che il Venerabile Giovanni Paolo II convocò ad Assisi nel 1986. Per questo, nel prossimo mese di ottobre, mi recherò pellegrino nella città di San Francesco, invitando ad unirsi a questo cammino i fratelli cristiani delle diverse confessioni, gli esponenti delle tradizioni religiose del mondo e, idealmente, tutti gli uomini di buona volontà, allo scopo di fare memoria di quel gesto storico voluto dal mio Predecessore e di rinnovare solennemente l’impegno dei credenti di ogni religione a vivere la propria fede religiosa come servizio per la causa della pace. Chi è in cammino verso Dio non può non trasmettere pace, chi costruisce pace non può non avvicinarsi a Dio. Vi invito ad accompagnare sin d’ora con la vostra preghiera questa iniziativa”.